Lunedì 16 ottobre dalle 19.00 Luca & Max ospiteranno sul palcoscenico di Poltronissima Giancarlo FARES attore e regista dello spettacolo LE BAL e Emy BERGAMO e Francesca NUNZI protagoniste del musical “Aggiungi un posto a tavola” al fianco di Gianluca GUIDI.

LE BAL – L’Italia balla dal 1940 al 2001 è uno spettacolo di GIANCARLO FARES una creazione del Théâtre du Campagnol da un’idea e nella regia di  Jean-Claude Penchenat
con GIANCARLO FARES, SARA VALERIO, ALESSANDRA ALLEGRINI, RICCARDO AVERAIMO, ALBERTA CIPRIANI, VITTORIA GALLI, ALICE IACONO, MATTEO LUCCHINI, FRANCESCO MASTROIANNI, DAVIDE MATTEI, MATTEO MILANI, PIERFRANCESCO PERRUCCI, MAYA QUATTRINI, MICHELE SAVOIA, PATRIZIA SCILLA, VIVIANA SIMONE, coreografie ILARIA AMALDI regia di GIANCARLO FARES.

La storia racconta di una pista di una balera che si presenta pronta ad accogliere le coppie che di li a poco riempiranno la sala. Un luogo d’incontro in cui uomini e donne cercano gli altri, in cui si va a passare i pomeriggi. Si compiono gli ultimi passi, si rivivono le ultime memorie. Ma gli uomini e le donne che ora popolano la sala sono ancora vivi: gelosie, rancori, stilemi caratteriali radicati nell’essere umano si mostrano ed interagiscono.

Tutti ballano e progressivamente si raggiunge il momento clou: una sorta di gara di ballo a chi è più bravo, una gara in cui non vince nessuno, ma nel procedere del crescendo si arriva ad un movimento accelerato che porta i personaggi a liberarsi dal peso dell’età, ci si libera dei costumi e si torna giovani degli anni trenta.

Da questo momento è la storia a farla da padrona e la musica ne scandisce l’evolversi. La musica di fa drammaturgia e permette alle azioni di esplodere e raccontare la storia del nostro paese che si dipana dagli anni trenta, passando per la seconda guerra mondiale, la liberazione, il boom economico, le lotte di classe, la corruzione, la gioia della vittoria dei mondiali che unisce tutti indistintamente, il degrado, la paura dell’undici settembre e la riconquista dei valori, dell’amore che dona speranza narrando i cambiamenti della vita quotidiana, la migrazione verso il nord, l’abbigliamento, il mangiare, il modo d’esprimere le proprie emozioni.

Un racconto affidato alla musica e agli attori. Alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni si accompagnano i molti cambi di costume che raccontano il susseguirsi dei decenni, i mutamenti dei colori e lo scoprirsi del corpo. Sulle note di canzoni italiane che appartengono alla memoria comune, dal Trio Lescano a Fred Bongusto, da Modugno a Mina, Renato Zero, Enrico Ruggeri, Battiato, Celentano e la Vanoni, solo per citarne alcuni, si racconta l’Italia che balla dal 1940 al 2001.

Lo spettacolo originale,nasce dalla mente di Jean-Claud Penchenat, presente come attore anche nella trasposizione cinematografica Ballando Ballando diretta da Ettore Scola.

VIDEO : https://youtu.be/DCQhNeogUAM

Dal 19 al 29 ottobre al Teatro Menotti

Via Menotti, 11 Milano

Tel. 02.36592544 biglietteria@tieffeteatro.it

PREZZI BIGLIETTI

Intero: 29.50€
Ridotto Over 65/Under 14: 15.50 €
Martedì e Mercoledì prezzo unico 15,50€

ORARI SPETTACOLO
Martedì, Giovedì, Venerdì: h. 20.30
Mercoledì e Sabato: h. 19.30
Domenica: h. 16.30 

Nella seconda ora saranno ospiti del palcoscenico di Luca & Max: Emy Bergamo nel ruolo di Consolazione e Francesca Nunzi nel ruolo di Ortensia in scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 12 ottobre al 26 novembre 2017 e poi nei principali teatri italiani.

Dopo 43 anni dal primo debutto torna in scena AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA, la più celebre commedia musicale di Garinei e Giovannini, scritta con Jaja Fiastri, con le splendide musiche del grande Maestro Armando Trovajoli e le coreografie di Gino Landi.

Rappresentata per la prima volta nel 1974 è considerata ormai un classico del teatro italiano, affermandosi anche sulla scena internazionale con oltre 50 allestimenti in inghilterra, Austria, Cecoslovacchia, Portogallo, Spagna, Russia, Ungheria, Messico, Argentina, Cile, Brasile.
La nuova produzione di Alessandro Longobardi per Viola Produzioni debutterà al Teatro Brancaccio il 12 ottobre 2017 in prima nazionale. La regia originale di Garinei e Giovannini sarà ripresa da Gianluca Guidi, le coreografie saranno dirette nuovamente da Gino Landi e le scene e i costumi riprenderanno fedelmente quelli originali. Gianluca Guidi indosserà nuovamente la tonaca di Don Silvestro, ruolo già interpretato con grande successo nell’edizione del 2009 per due stagioni consecutive.

Il cast composto da 22 artisti, cantanti e ballerini.
La storia, liberamente ispirata a “After me the deluge” di David Forrest, narra le avventure di Don Silvestro, parroco di un paesino di montagna, che riceve un giorno un’inaspettata telefonata: Dio in persona lo incarica di costruire una nuova arca per salvare se stesso e tutto il suo paese dall’imminente secondo diluvio universale. Il giovane parroco, aiutato dai compaesani, riesce nella sua impresa, nonostante l’avido sindaco Crispino che tenterà di ostacolarlo in ogni modo e l’arrivo di Consolazione, donna di facili costumi, che metterà a dura prova gli uomini del paese, ma che si innamorerà di Toto e accetterà di sposarlo.
Giunto il momento di salire sull’arca, un cardinale inviato da Roma convince la gente del paese a non seguire Don Silvestro, accusandolo di pazzia, cosicché sull’arca, sotto il diluvio, si ritrovano solo lui e Clementina, la giovane figlia del sindaco da sempre perdutamente innamorata di lui. Il giovane curato decide però di non abbandonare il suo paese e i suoi amici e Dio, vedendo fallire il suo progetto, fa smettere il diluvio.
Per brindare al lieto fine Don Silvestro aggiunge un posto a tavola per… Lui!

Quindi appuntamento a lunedì 16 ottobre in diretta dalle 19.00 sul palcoscenico di Luca & Max con Poltronissima in compagnia  di Giancarlo Fares dalle 19.00 e dalle 20.00 con Emy Bergamo e Francesca Nunzi.

Sia Giancarlo che Emy e Francesca sapranno regalarvi grandi emozioni e sorprese oltre a rispondere alle domande degli ascoltatori inviando un sms gratuito su WhatsApp al seguente numero +4477 8679 0239.

La buona abitudine di andare a teatro non finisce mai!