Lunedì 13 novembre una nuova grande puntata di Poltronissima. Dalle 19.00 Luca & Max ospiteranno sul palcoscenico di Poltronissima il cantautore Davide MISIANO.

Saranno inoltre ospiti Eugenio DURA Direttore Artistico del Teatro Sala Vignoli di Roma e Crescenza GUARNIERI protagonista dello spettacolo teatrale “Cara Professoressa”.

Nella seconda ora saranno inoltre ospiti Luca BASILE, Valerio DI BENEDETTO e Viviana COLAIS per parlare dello splendido progetto del “Teatro Itinerante” della Kyo Art Productions.

Davide Misiano è un cantautore calabrese: studia canto fin da bambino, partendo dal pop per poi contaminare la sua formazione vocale fino a toccare il jazz, la musica etnica, il Musical Theatre.

Si è distinto in concorsi di portata nazionale, quali Accademia della canzone di Sanremo (semifinalista negli anni 1998, 1999, 2001) e il Premio Mia Martini (finalista nell’anno 2000).
Da sempre alla ricerca di parole “nuove”, concilia la sua formazione culturale di matrice classica (Laurea in Lettere classiche) con l’attrazione per il suono, contaminando così la ricerca musicale con l’attività letteraria e il lavoro in campo editoriale. Studia il cantautorato italiano, che rappresenta per lui un modello a cui ispirarsi, e nel suo percorso arriva così a collaborare con poeti del calibro di Olimpio Cari, il più grande poeta nomade che gli presta i suoi versi per il suo brano “Lacrime di terra” che racconta l´incontro con una bambina zingara, e Antonio Veneziani, ultimo rappresentante della scuola romana di poesia.
Il suo progetto inedito vanta la produzione artistica di MASSIMO GANGALANTI e la collaborazione di una delle più note vocal coach italiane, GABRIELLA SCALISE.
Da settembre 2012 è in vendita su Itunes il suo singolo “Come polvere”, un brano di denuncia sociale, che affronta delicatamente e poeticamente il tema della violenza sui minori
https://www.youtube.com/watch?v=__wZ04Wvgms

È inoltre autore di testi e musiche del POP MUSICAL “La colpa è dei grandi?” (produzione MEDIAFUTURA di Carlo Piergiovanni e Gianni Salzano), che dopo il debutto al Teatro Brancaccio nel novembre del 2012 è adesso in tour per l’Italia: https://www.youtube.com/watch?v=QTSJbMP931Q

Nel 2014 partecipa al progetto “Mia Cara Mimì”, un omaggio a Mia Martini voluto dalla Fondazione Mia Martini, che ha visto coinvolti big ed emergenti della musica italiana: https://www.youtube.com/watch?v=cnJpSh2UjiI
Nel 2016 la sua iniziativa “concertinstazione” ha ottenuto una significativa attenzione da parte del pubblico del web: un video realizzato per caso è diventato virale su facebook, superando le 60mila visualizzazioni in due giorni e spingendo gli utenti a chiedere il bis. Da lì è nata l’idea di creare un appuntamento frequente (a cui seguirà un minitour per le stazioni di molte città italiane) che ha reso la Stazione Tiburtina di Roma teatro di mini-live al servizio dei viaggiatori in transito.
Di seguito il link del video pubblicato su Facebook:
https://www.facebook.com/davide.misiano/videos/10206076053847809
Nel 2016 pubblica il singolo MI FANNO MALE I PIEDI, un divertissement in musica che canta il “dolore più comune”, quello della gente che cammina per strada, della gente che corre nella frenesia di una vita che ingabbia, a volte, entro “scarpe” troppo strette. Ad esso segue un minitour itinerante per tutte le stazioni d’Italia https://www.youtube.com/watch?v=K68GfybWSAI Nel 2017 pubblica il singolo PARLAMI ANCORA, una ballad pop il cui testo scava tra le pieghe di ogni amore che sfugge alla logica dei numeri e canta il bisogno di riavvolgere indietro il nastro della vita per chiedere ancora una parola a qualcuno che non ci appartenga più https://www.youtube.com/watch?v=8zdprnvd7F4

In occasione dell’apertura della seconda stagione del Teatro Sala Vignoli di Roma saranno ospiti del palcoscenico di Poltronissima Eugenio DURA, direttore artistico del Teatro Sala Vignoli che presenterà il cartellone in scena 2017/2018 e Crescenza GUARNIERI protagonista dello spettacolo “Cara Professoressa” di Ljudmila Razumovskaja in scena il 17-18 e 19 novembre a Roma per la regia di Andrea Bizzarri con Crescenza Guarnieri, Federico Bizzarri, Federico Inganni, Giovanni Nasta, Francesca Verrelli

Cara professoressa” è una vera e propria bomba ad orologeria. Inizia con tutte le prerogative del  più  comune dramma borghese, di una di quelle pièce imbellettate e flaccide,  per  poi attivare il  conto alla rovescia che porta all’esplosione finale. E’ un viaggio dall’esterno verso l’interno.

Quattro ragazzi dal viso pulito, in visita dalla loro più cara professoressa, entrano intimiditi e rispettosi, con un regalo di gran lusso, per poi trasformare la casa in un campo di  battaglia fatto di colpi bassi, staffilate, parole arcigne, sguardi biechi e frasi scabrose dette in  punta di fioretto. Affascinanti sono le relazioni che si intersecano  fra i quattro ognuno rappresentativo di una  tipologia di studente e la   donna, insegnante dedita e passionale, amante del proprio lavoro. Come sono cresciuti questi ragazzi? Cosa, la professoressa, è riuscita a trasmettere loro? Princìpi, ideali e nozioni, sicuramente. Sullo sfondo un gap generazionale difficile da colmare, la sensazione, da parte della professoressa, di non essere stata capace di far comprendere la vera finalità delle sue lezioni: la costruzione di una coscienza critica e la conoscenza degli strumenti utili per affrontare il mondo fuori delle mura scolastiche.

Fare, insomma, di questi quattro alunni, quattro individui onesti e leali, che contribuiscano a rendere civile la società in cui vivono. Uno spettacolo che terrà studenti e insegnanti incollati alle poltrone. Ognuno potrà riconoscersi in questo o quel personaggio e tutti saranno rapiti dalle dinamiche dell’opera, dai continui colpi di scena e dalla sua evoluzione inarrestabile. I migliori ingredienti per uno spettacolo esplosivo.

Dopo 20 anni nasce il sogno della “Nuova Compagnia dei Giovani” di Marco Cavallaro, un teatro fatto di giovani (ben l’80% della compagnia è formato da personale under 30) per un pubblico giovane e non solo. La scelta de testi da rappresentare sarà rivolta sì più ad un pubblico giovane, per contenuti, scelta di linguaggio e messa in scena, senza però tradire la tradizione e il modo “buono” di fare teatro. Un teatro che avvicina i giovani e racconta di loro.

Teatro Sala Vignoli – Via Bartolomeo D’Alviano, 1 – 17-18-19 novembre 2017 – Venerdì e sabato ore 21.00 – Domenica ore 16.30 – Biglietteria www.etes.it – Ufficio Stampa Flaminio Boni

www.teatrosalavignoli.it

teatrosalavignoli@gmail.com

Nella seconda ora dalle 20.00 saranno ospiti del palcoscenico di Luca & Max gli attori Luca BASILE, Valerio DI BENEDETTO e Viviana COLAIS per parlarci di un bellissimo progetto chiamato il “Teatro itinerante” realizzato dalla Kyo Art Productions. La Kyo nasce dall’amicizia e dalla voglia di creare valore ed integrazione all’arte in ogni sua manifestazione. Se è vero che la famiglia è quella che ti scegli, allora la Kyo nasce in una famiglia.

Luca Basile (attore, autore e regista) colpito dalla reazione esterrefatta del pubblico con il Marchese del Grillo (la prima visita con teatro itinerante), sviluppa un format innovativo (mai visto prima) che integra le visite guidate con il teatro di strada. Inizia a scrivere subito il secondo (Dividi et Impera) , il terzo (Caravaggio) e il quarto spettacolo (Claretta Petacci, l’amore ai tempi del ventennio) , arrivando ad oggi nel 2017 con 12 spettacoli.

Valerio di Benedetto (attore, street artist e poeta) parallelamente inizia a coinvolgere diversi attori per interpretare i personaggi raccontati durante le visite. Da 5/6 attori si arriva in pochi
anni a più di 18 attori coinvolti nel 2017. Sempre nel 2017, dopo anni di tentavi siamo riusciti ad iniziare le visite guidate con teatro itinerante in lingua inglese, per un 2018 che vedrà i nostri attori recitare anche in spagnolo, francese e russo.

Viviana Colais (attrice e autrice) che oltre essere già “Famiglia” da più di 10 anni di Luca e Valerio e attrice della KYO, segue l’attività per l’estero e la comunicazione della KYO

Grazie al format del teatro itinerante potremmo scoprire veramente chi era veramente Caravaggio prima di diventare Caravaggio? Cosa ha plasmato il carattere ombroso e schivo di Borromini? Chi erano veramente i Borgia? Cosa facevano gli Sforza? Come erano i Borboni? Il format “teatro itinerante” arricchisce l’aspetto informativo e nozionistico di una semplice visita guidata, permettendo di conoscere il “volto umano ” dei personaggi storici, degli artisti che soggiornando nelle città e che le hanno rese meravigliose e ricche di storia. Durante la visita condotta da una guida specializzata, il visitatore si trova in un suggestivo faccia a faccia con gli artisti e i personaggi dell’epoca interpretati da attori professionisti.
I personaggi danno vita e voce a testi originali, scritti sulla base di un attento studio delle fonti storiche, delle biografie e in alcuni casi delle fonti epistolari originali.  Tramite una sapiente regia teatrale e un’abile selezione delle location, la visita diventa un’esperienza suggestiva ed unica: la voce dell’artista e le sue emozioni interpretate accanto alle sue stesse opere danno al visitatore la sensazione di fare un vero salto nel tempo.

Un itinerario per le strade della città stabilito con diverse tappe, dove tramite parole chiave della guida, interruzioni improvvise, oppure la proiezione di determinate immagini, è previsto l’intervento degli attori. La selezione delle diverse location della città, legate indissolubilmente alla vita, alla quotidianità, e alle opere dei protagonisti o co‐protagonisti. La presenza costante di un attore “guida della guida” e quindi “guida del pubblico” durante l’intero itinerario al fine di garantire una immersione totale nell’atmosfera dell’epoca senza permettere di uscire dallo spettacolo stesso anche durante le spiegazioni della guida. Una verosimiglianza di ogni scena con la realtà , nessun personaggio presenta mai se stesso, né fornisce alcuna informazione nozionistica (compito riservato alla guida), ma viene anzi sorpreso nella sua quotidianità. Il pubblico può assistere alle scene come dal buco di una serratura o divenirne parte attiva di volta in volta mentre prende confidenza con il “volto umano” del protagonista, oltre il mito, immergendosi nell’epoca.
una componente di improvvisazione durante la messa in scena su strada

Sia il format che i testi (inediti) sono depositati e scritti da Luca Basile. Sono previste dalle quattro alle sette scene, all’interno dello spettacolo e lungo il percorso della visita guidata . Tutti gli attori che partecipano alla visita, sono attori professionisti. Tutti i vestiti utilizzati vengono acquistati in Sartorie specializzate in vestiti di epoca. Ogni percorso è studiato con la guida , per riuscire ad unire la gradevolezza della passeggiata, all’inaspettato momento teatrale. I percorsi sono sempre all’aperto. Grazie ad regia teatrale e un ’abile selezione delle location, la visita diventa un’esperienza suggestiva ed unica: la voce dell’artista e le sue emozioni interpretate accanto alle sue stesse opere danno al visitatore la sensazione di fare un vero salto nel tempo
Per maggiori informazioni consultare Facebook:
• I viaggi di adriano (attuale Tour Operator con il quale lavorano su Roma e Lazio)
https://www.facebook.com/iviaggidiadriano/?fref=ts
• Kyoartproductions: la società di produzione che ha lanciato su Roma il progetto.
https://www.facebook.com/kyoartproductions/
• You tube ‐ video:
https://www.youtube.com/watch?v=dye_xMZI0sw notizia TG5
https://www.youtube.com/watch?v=p2eoXtnX8kQ Catacombe di Priscilla
https://www.youtube.com/watch?v=dJws6PV9FBU I Borgia
https://www.youtube.com/watch?v=Grm6B3‐uuNI video trailer – pagina I viaggi di adriano

Quindi appuntamento a lunedì 13 novembre in diretta dalle 19.00 sul palcoscenico di Luca & Max con Poltronissima in compagnia  di  Davide Misiano, Eugenio Dura, Crescenza Guarnieri e dalle 20.00 e alle 21.00 con Luca Basile, Valerio Di Benedetto e Viviana Colais per il Teatro Itinerante.

Tutti gli ospiti presenti in diretta sapranno regalarvi grandi emozioni e sorprese oltre a rispondere alle domande degli ascoltatori inviando un sms gratuito su WhatsApp al seguente numero +4477 8679 0239.

La buona abitudine di andare a teatro non finisce mai!