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Bentornati a tutti voi, ancora una volta sul blog più bello che ci sia e nella rubrica musicale più attesa della settimana (vero?). Oggi ci sono un bel po’ di canzoncine nuove da scoprire insieme.

Ovviamente siete già tutti sottoscritti alla mia playlist su Spotify… No?! E cosa state aspettando?

ALEXIA, ‘JENNY VOLA’ (LUNGOMARE)
All’inizio pensavo fosse partita inavvertitamente ‘Hoppipolla’ dei Sigur Ros, e invece. Il brano è stato composto da Maury degli Eiffel 65, ma personalmente ho preferito la collaborazione del 2010 quando, per l’album post-Sanremo ‘Ale & C.’, Alexia ed il gruppo dance torinese si sono ritrovati a duettare sulla traccia new-wave ‘We Is The Power’. Questa ‘Jenny vola’ è un po’ banalotta, ma non da buttare. Uno shout-out al caro Andrea Puma che mi ha segnalato questo pezzo!

LILY ALLEN, ‘HARD OUT HERE’ (PARLOPHONE/WARNER MUSIC)
Ritorno col botto per Lily, che pareva voler cambiare nome, ma forse s’è accorta che nessuno l’avrebbe più cagata. Prodotto da Greg Kurstin, che si starà sfregando le mani per i soldoni dalle royalties del successo di ‘Burn’ (Ellie Goulding), il nuovo singolo riporta la giovane cantante inglese nell’Olimpo della musica pop, dal quale mancava da ormai 4 anni. Vi consiglio di ascoltare anche il brano che Lily ha realizzato per una campagna natalizia inglese, una cover di ‘Somewhere Only We Know’ dei Keane, davvero da brividi.

BACKSTREET BOYS, ‘SHOW ‘EM (WHAT YOU’RE MADE OF)’ (K-BAHN/BMG)
Il titolo della canzone si esplica nel videoclip: “facciamo vedere di cosa siamo fatti, c’abbiamo ancora i fisicacci e nun ve temiamo!”, potremmo riassumere. Si tratta del secondo estratto dal primo album da “indie” dei Backstreet: nel 2010 hanno, infatti, abbandonato i lidi sicuri della Sony Music per realizzare ‘In A World LiKe This’, che è anche il primo album a rivedere tutto il gruppo al gran completo, Kevin incluso. La notizia boom è che la boyband sarà in concerto in Italia il 22 febbraio al Forum di Assago (MI).

JUSTIN BIEBER W/ R.KELLY, ‘PYD’ (UNIVERSAL)
La settimana scorsa parlavamo del nuovo prezzemolino R.Kelly e – toh! – chi si rivede, proprio R.Kelly. Lo so, la prima cosa che vi siete chiesti è: “‘zzo vuol dire PYD?”, bene “PYD” è l’acronimo per “Put You Down”. Soddisfatta questa impellente curiosità, penso di aver detto tutto sul brano.

JAMES BLUNT, ‘HEART TO HEART’ (WARNER MUSIC)
Visto che il nostro amato CEO, @solodallamente, è un grande fan di James Blunt, ne parlerò solo benissimo: uno stupendissimo secondo singolo da uno sfolgorante nuovo album che merita un successo incommensurabile e duraturo nei mesi, anzi, che dico, negli anni. Bravo James! (Mi sono meritato una promozione, vero capo?)

ELISA, ‘ECCO CHE’ (SUGAR)
Non parlerò di quanto mi ha annoiato il nuovo album di Elisa, e delle grandi aspettative che avevo riposto in quest’ultimo. Piuttosto diciamo che Miss Toffoli s’è salvata in calcio d’angolo estraendo come secondo singolo l’unica altra traccia orecchiabile e piuttosto radiofonica dell’intero progetto.

DAFT PUNK W/ JULIAN CASABLANCAS, ‘INSTANT CRUSH’ (COLUMBIA/SONY MUSIC)
Mi sa che si nota che alle prime tracce dedico sempre più righe, poi inizio a scocciarmi e quindi per le successive butto giù giusto due parole e bon! Vabbè, dicevamo? Ah sì, i Daft Punk, stavolta senza l’altro prezzemolino, Pharrell, ma col frontman degli Strokes, Julian Casablancas. Penso sia il brano che più mi colpì all’uscita di ‘Random Access Memories’, forse perché quello più “commerciale”. Certamente darà nuova linfa alle vendite di questo album che ha già performato decisamente bene nelle classifiche mondiali.

DEMI LOVATO, ‘NEON LIGHTS’ (HOLLYWOOD/UNIVERSAL)
Ryan! Ryan! Ryan! Ebbene sì, questo nuovo singolo di Demi Lovato è co-scritto e co-prodotto proprio dal mio adorato Ryan Tedder, leader dei OneRepublic, sinonimo di qualità e successo.

MARGARET, ‘THANK YOU VERY MUCH’ (X-ENERGY)
Per restare fedeli al ragionamento di cui sopra (v.di Daft Punk) dirò solo, telegraficamente: consigliato futuro successo radiofonico.