BNH100 Sanremo

Mancano solo 2 giorni all’inizio della kermesse canora più nota in Italia: stiamo parlando del Festival di Sanremo, giunto alla sua sessantaquattresima edizione.
Quest’anno noi de Il Ballo del Cervello seguiremo con voi la manifestazione con una copertura quotidiana dell’evento, una twittercronaca speciale ed una grande sorpresa per tutti i lettori. Ma lascio al gran capo, Aldo, l’annuncio a tempo debito.
Intanto, potreste iniziare a seguire la playlist di #BNH100 dedicata proprio a Sanremo 2014. Ovviamente, si tratta di un “work in progress”, poiché i brani dei Big, come sapete, saranno disponibili solo dopo la loro esibizione sul palco dell’Ariston.

Continuiamo il nostro excursus nella storia del Sanremo del nuovo millennio. Dove eravamo rimasti? Ah, sì…

Andrea Bocelli w/ Christina Aguilera, ‘Somos Novios’, Sanremo 2006.

Ed il premio Best Ignored Guest a Sanremo va a… Christina Aguilera, trattata come una corista qualsiasi, quasi scacciata dal palco a fine performance. Una delle parentesi più imbarazzanti della storia del Festival.

Zero Assoluto w/ Nelly Furtado, ‘Appena Prima Di Partire’, Sanremo 2007.

Medaglia d’argento per il premio Best Ignored Guest a Sanremo, subito dopo Christina Aguilera (v.di sopra), la sfortunella Nelly Furtado, che però riuscì a rendere una canzone banalotta un brano quantomeno interessante. Uno dei (pochi) punti forti del Sanremo di quell’anno.

Elio e le storie tese, ‘Cammina Cammina’, Sanremo 2008.

La genialità. Elio al dopofestival con la sua versione di ‘Cammina Cammina’, il brano di Amedeo Minghi è uno dei momenti top del Festival 2008. Ve lo ripropongo perché merita sul serio, ed a me strappa sempre una risata.

Arisa, ‘Sincerità’, Sanremo 2009.

Sembra passata una vita, eppure era solo il 2009 quando Arisa in “versione Arisia” vinceva Sanremo Giovani. Quest’anno ritorna in gara con ‘Lentamente (il primo che passa)’ e ‘Controvento’. Il 20 febbraio viene pubblicato il suo nuovo album ‘Se vedo te’. Un album che attendo con impazienza perché, oltre al suo autore di sempre Giuseppe Anastasi e a Cristina Donà che firma assieme a Saverio Lanza anche i brani ‘Chissà cosa diresti’, ‘Dici che non mi trovi mai’ e ‘Se vedo te’, Arisa si avvale delle talentuose penne di Dente in ‘Sinceramente’, Marco Guazzone in ‘Dimmi se adesso mi vedi’ e Christian Lavoro (l’autore di ‘Dimmi che non passa’ per Violetta) in ‘La cosa più importante’.

Jennifer Lopez, ‘(What Is) Love?’, Sanremo 2010.

Una delle canzoni più leakate della storia della musica: fa la sua prima comparsa nel 2009, poi nel 2010 viene presentato a Sanremo, nel 2011 viene usato come “buzz single” per l’omonimo album di J.Lo che sarebbe uscito quello stesso anno.
L’esibizione al Festival di Sanremo fu una vera chicca, nonostante interamente in playback. Ad avercelo quest’anno un ospite così!


Jennifer Lopez – What is Love (The Sanremo… di LinaLo1511

Raphael Gualazzi, ‘Follia D’Amore’, Sanremo 2011.

Il 2011 segna il ritorno dell’Italia all’Eurovision Song Contest. La canzone viene scelta tra i partecipanti al Festival di Sanremo. E secondo voi chi ci mandano? Raphael Gualazzi. Ebbene sì, siamo masochisti noi italiani. Anche se, comunque, l’Italia quell’anno si portò a casa una bella medaglia d’argento al festival europeo del trash.

Marco Guazzone, ‘Guasto’, Sanremo 2012.

Personalmente, lui meritava di vincere Sanremo Giovani ed andare all’Eurovision nel 2012. Meritava, e merita tanto il bravo Marco. We all love Marco Guazzone. Un po’ Coldplay, un po’ Muse, ma in definitiva molto italiano. Piace!

Annalisa, ‘Non So Ballare’, Sanremo 2013.

Immeritatamente scartata a scapito di ‘Scintille’, vi lascio col brano che ha rappresentato per me l’ultimo Festival di Sanremo. Certo, mi è piaciuto anche Mengoni, ma ora ha un po’ stancato.

…ed ora non ci resta che aspettare l’edizione 2014. Se vi va di commentarla assieme, mi trovate su Twitter (@renatoferrara). In attesa che Alduccio nostro annunci la “big news”, vi saluto e vi do appuntamento a mercoledì con il resoconto della prima serata di Sanremo 2014.