Giovedì sera alle ore 20 ospite del nostro Beppe, nella sua Suite Stonata Armando Caputo: Presidente della Fondazione Trame.
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E’ stato un inizio di marzo consapevole ed itinerante per TRAME.5 , con incontri fondamentali per la manifestazione. Dopo la tavola rotonda, sempre nella Capitale, vi è stato un incontro in collaborazione con Legambiente il 4 di marzo mentre il giorno successivo, 5 marzo, a Milano presso La città del libro, incontro annuale del MiBACT che raccoglie le più importanti esperienze di promozione della cultura del libro in Italia, è stato presentato il book #costruendotrame.5 ed è stata avviata la campagna di raccolta fondi.

Quest’anno si è ripartiti alla grande: un Premio alla comunicazione sociale, l’Aretê 2014, la partecipazione al Courmayeur Noir in Festival e l’inserimento del Trame Festival nel progetto del MiBACT, “La città del libro”.

http://www.cittadellibro.it7dettaglioManifestazioen.do?idManifestazione=66

Cinque giorni, sessanta eventi, più di cento volontari che come sempre giungeranno da tutta Italia e a cui quest’anno si uniranno quelli di Legambiente, sono alcuni dei numeri per l’edizione duemilaquindici di TRAME.5 e che conferma l’appuntamento alla terza settimana di giugno, per la precisione nei giorni che andranno dal 17 al 21.

“Un festival culturale per una coscienza della consapevolezza sociale”, così Gaetano Savatteri, Direttore del Festival, introduce una attenta analisi fatta sui risultati che hanno portato TRAME, in questi anni, ad essere la realtà che è oggi! Il nostro Paese ma non solo, guardano con attenzione e considerazione a questa manifestazione, alle sue sedi – le piazze e i palazzi storici di Lamezia Terme – che costituiscono i luoghi dove si svolge questo avvenimento unico. Un evento che si conferma di livello nazionale ed internazionale per il valore delle discussione e del confronto che si sviluppa attorno al tema dei libri che trattano delle mafie in Italia.

“Ma il valore assoluto di TRAME Festival – sottolinea Savatteri – è la scelta di occupare una sedia in piazza e mettersi all’ascolto di un racconto, che è scrittura, documento, testimonianza diretta di un fenomeno sociale che in Italia assume volti e conseguenze e che è scritto al vocabolario sotto la voce: mafie”.

Autori, artisti, volontari, testimoni, persone, una città che accoglie, ospita e sostiene un festival che continua il suo percorso grazie all’Associazione Antiracket Lamezia e ai suoi soci che sono stati i primi che hanno innescato il circuito virtuoso dell’autofinanziamento.

Ed è proprio grazie a questa scommessa, di contare sul contributo di ciascuno, che il Festival è diventato patrimonio di tutti. È stato e continua ad essere il segnale di una volontà precisa che assume valore sociale indiscutibile e che è a sua volta argomento di studio.

“Con il brand #trameascuola, TRAME.5 varca la soglia degli Istituti lametini di ogni ordine e grado, ed è soprattutto la risposta positiva a questa proposta che ci porta a coniugare sempre più i verbi al futuro, per un festival diventato bene comune – ha dichiarato Armando Caputo, Presidente della Fondazione Trame. Dopo il mio incontro a Milano con i responsabili del Ministero per i Beni e le attività Culturali de “Le città del libro” posso affermare che portiamo a casa un risultato importante di visibilità e contenuti. TRAME per un tessuto sociale rinnovato e libero”.

Maggiori informazioni e aggiornamenti sul sito www.tramefestival.it

Scarica il book:
http://www.tramefestival.it/cms/2014/costruendo-trame-5-scarica-il-book/