Si possono raccontare esperienze in forma canzone senza aver viaggiato? Si possono descrivere emozioni senza averle incontrate lungo il percorso? La risposta è tutta nell’attualissima metrica di America, nuova uscita discografica di Scapigliati.
La musica è il diario su cui l’artista ventiquattrenne racconta la sua vita, le sue esperienze, le sue debolezze che non ha timore di mostrare. 

Le storie di questo cantautore romano illustrano piccoli ecosistemi emotivi tratteggiati con cura.

Non chiedetegli di definirsi, vi sentireste rispondere che se fosse in grado di farlo allora non farebbe il lavoro del musicista. Lavoro che per lui è una continua ricerca, un dare spazio agli infiniti pensieri che ha nella testa. E’ per questo che scrive, per cercare i dettagli, il che vuol dire anche rimanere fermo un anno su una frase. 

 “Non mettersi limiti mentre si compone”, questo uno dei mantra di Scapigliati che fa sparire l’insicurezza con la scrittura. Perché scrive delle cose che conosce, prende spunto da esperienze vissute nella realtà.
Quasi tutto ciò che canta, Scapigliati l’ha fatto e la vita è la prima fonte di ispirazione per la sua musica. E la canzone nello specifico è figlia di quelle esperienze maturate in questi anni di brani suonati con il sudore dei polpastrelli, per usare un gergo da musicisti. Un pezzo attualissimo, con tutta la contaminazione tipica del nuovo millennio accompagnato da un videoclip in cui non c’è un vero flusso narrativo come invece nelle sue composizioni, nessun racconto da sviscerare: qui l’artista se ne va in giro dentro un mezzo di trasporto insolito ma che tutti noi usiamo nella vita quotidiana perché è di quello che stiamo parlando in tutte le sue sfaccettature di vita.

Scapigliati sarà ospite di #freeCONTEnt in collegamento telefonico nella puntata di giovedì 22 Marzo a partire dalle ore 20 per chiacchierare di “America”.