_AP54615                                                                  (Photo by Andres Putting (EBU)

E dalla Sala stampa possiamo seguire lo spettacolo riservato alle giurie:
sullo schermo gigante dalle 21.00 iniziano le immagini con la la filigrana con su scritto “not for publishing”, ma non importa.
Inizia Conchita Wurst, in abita bianco bellissimo, che canta “Rise like a phoenix” presentando le varie delegazioni
Tocca poi alle tre presentatrici..
Dopo l’introduzione le presentatrici introducono i codici di voto in Francese e inglese
E finalmente si inizia!
Come da regolamento è una trasmissione in tutto e per tutto identica a quella che andra’ in onda per il pubblico martedi’ 19 dalle 21.00 (in quelle nazioni che la trasmetteranno in diretta) che serve come copia “di sicurezza”: in caso qualcosa non funzioni nella diretta del martedi’, si puo’ ovviare mandando in diffusione la registrazione del lunedi’senza che i telespettatori si accorgano di nulla.
Questa trasmissione viene diffusa alle giurie dei paesi che votano nella semifinale e alla sala stampa.
Al termine delle esibizioni le giurie votano, e il loro voto concorre per il 50% al voto complessivo che verrà palesato martedi’ 19, quando saranno annunciati i dieci che passano alal finale.
Pertanto non siamo autorizzati a realizzare e diffondere materiale audio e video di questa trasmissione.. che pero’ abbiamo visto e sentito!
Alcune impressioni da telespettatore (libere, tanto l’Italia non vota in questa semifinale):
Moldova: Bella esibizione, magari non particolarmente innovativa, la canzone ricorda molto lo stile boy band, ma è orecchiabile e invita a ballare.
Armenia: formazione molto “austera”, sia per il brano, che per gli abiti (come nelle foto del rehersal, sembrano tuniche sacre tribali) che per i movimenti di scena degli artisti (separati, poi in cerchio) E il simbolico continua, con le luci, che disegnano dei mandala sul pavimento, e poi una mappa del mondo.
Belgio: fa sempre impressione questo ragazzo giovane e talentuoso, che vocalmente ricorda un po’ Lorde ma propone qualcosa di originale. Nella performance dimostra di saper cantare benissimo anche da disteso. Per lui fragorosi applausi alla fine dalla sala stampa.
The Nederland: secondo me l’insieme e’ un po’ criticabile, con i primi piani su di lei e il tutto abbastanza fisso. Interessante il velo sugli occhi iniziale.
La Finlandia arriva e il gruppo punk fa il suo lavoro, con una regia senza fronzoli, giusta per il tipo di musica.

Segue poi un collegamento alla sala verde, con Conchita che fa da padrona di casa e passa da un divanetto all’altro facendo gli auguri a tutti a favore di telecamera, molto sicura e presa nel ruolo.

Si torna alla gara con la Grecia, e lei ha un bellissimo vestito con gli strass. L’esibizione è sicura e potente.

Il duo dell’Estonia e’ uno dei miei preferiti quanto a brano, perche’ entra in testa e loro hanno delle belle voci. L’esibizione sul palco forse manca di mordente, lui è poco espressivo.
L’esibizione della Macedonia non mi colpisce particolarmente, forse l’inizio appare incerto. Non mi e’ chiaro il ruolo dei tre coristi di colore.
Arriva la Serbia: e la cantante da sfoggio di tutta la sua potenza vocale in una esibizione piacevole.
Per l’Ungheria abbiamo un brano lento, e una esibizione che inizia con la cantante sola in abito bordeaux dentro un occhio di bue. Lo sfondo permette di proiettare figure molto suggestive, come l’albero con i rami costiuiti da mitra, che poi diventano rami veri.
Tocca poi al duo della Bielorussia, e mi chiedo come mai si siano presentati in duo, dato che lui è l’autore del brano e lo canta per intero, mentre lei, violinista, sul palco puo’ solo fingere di suonare.

In sala stampa si segue il tutto in modo abbastanza attento senza grandi entusiasmi per nessuno, alla fine.

Arriva poi il momento dell’esibizione della Russia: lei è bellissima e brava, la canzone alla fine non ha un testo particolarmente significativo, ma suscita applausi in sala.
Arriva poi la band della Danimarca, con un pezzo ed una esibizione che sembra fuori dal tempo, divertente e leggera.
L’Albania schiera un’artista che conosciamo, in Italia, e mi trovo a pensare che è un peccato che nella prima semifinale l’Italia non possa votare. Il brano parte piano, ma poi alla fine è trascinante, e lei è molto precisa.
L’esibizione della Romania è una di quelle che non colpisce, alla fine, secondo me.
A seguire una esibizione molto attesa, quella della Georgia: trovo che il testo si capisca poco, ma lei e’ bellissima, e credibile nell’interpretazione di questo brano di cui e’ anche coautrice.

E mentre inizia il recap, mi rendo conto che è gia’ finita la trasmissione, quasi, e ricordo quanto sono rapide e veloci le puntate dell’Eurovision confrontate ad esempio con le nostre trasmissioni musicali. ;)

Alla fine viene provato anche il voting per la semifinale.
Complessivamente secondo me si è trattato di ua bella puntata, senza eventi imprevisti particolari, dove tutti hanno fatto la loro parte.

Martedi’ 19 andrà in onda la serata in diretta per il pubblico, e quindi ci saranno delle foto ufficiali a disposizione, oltre che la trasmissione in diretta (per i paesi che la trasmetteranno, non l’Italia, che invece la manderà in onda mercoledi’ 20 dalle 21.00 su Rai 4. Sono pero’ sempre ascoltabili le dirette su Rai 2 e i vari streaming e canali satellitari).

Che dire? Tra questi paesi ci sono dieci finalisti..speriamo NON ci sia anche il vincitore? ;)