Nel quinto appuntamento della quarta stagione di “THE VOICE of Italy” 15 talenti sono entrati ufficialmente nei team dei quattro Coach.

Vediamo chi è passato e la loro biografia

Team Carrà

carraERIKA FINOTTI
ETÀ: 20 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: SIZIANO (PV)
PROFESSIONE: CANTANTE
Al momento disoccupata, ha lavorato come barista. È cheerleader. Lavora in un bar e fa la Cheerleader. Malgrado l’aspetto aggressivo e ribelle, è molto timida. Ha una passione smodata per Laura Pausini, ha anche le sue iniziali tatuate. “The Voice” perché cantare è sempre stato il suo sogno. Vuole vivere di musica, fa serate in giro per i locali, a Milano, in provincia di Pavia. Cerca di farsi pubblicità in ogni modo, l’hanno anche chiamata per cantare ai matrimoni. Suona la chitarra, da autodidatta, e il pianoforte. Canta dall’età di 6 anni, quando ha vinto il suo primo concorso con una canzone inedita scritta da un ragazzo di Pavia e dedicata al suo fratellino che era appena nato. Come premio ha ricevuto una chitarra e la possibilità di registrare la canzone in uno studio. Da lì ha capito cosa voleva fare nella vita. Vuole trasmettere cantando quello che a parole non riesce a dire, perché con le parole non è molto brava. La musica è il suo amore: quando sente una canzone nuova le batte forte il cuore, quando canta si emoziona e riesce a mettere le sue emozioni nelle canzoni. Per la musica rinuncerebbe a tutto.
Per la sua Blind Audition canta “Lato Destro Del Cuore” di Laura Pausini. Si girano Emis Killa, la Carrà e Max Pezzali. Sceglie il #TeamCarrà.

FEDERICA VINCENTI
ETÀ: 32 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: PARABITA (LE)
PROFESSIONE: PRODUTTRICE CINEMATOGRAFICA E TEATRALE
Originaria di Parabita, un piccolo paesino nella provincia di Lecce. Adolescente, ama esibirsi al pianobar e praticare sport: uno su tutti, la pallavolo dove arriva a giocare in serie B. Capisce molto presto che la musica le avrebbe cambiato la vita e l’avrebbe aiutata a superare i momenti di tensione. A 17 anni, ascoltando un’intervista a Nino Manfredi, decide di trasferirsi a Roma e cominciare un percorso di studio teatrale in cui, anche la musica, ha una forte importanza. Per unire le due passioni, recitazione e canto, dà vita a quattro opere cantate di Shakespeare. Dopo aver lavorato a teatro con Nicola Piovani, Massimo Ranieri e con altri grandi della scena italiana, Federica è ora a capo di una casa di produzione. Sposata con Michele Placido, ha deciso di mettersi in gioco a “The Voice” grazie al maestro di canto che l’ha incoraggiata.
Per la sua Blind Audition canta “Un anno d’amore” di Mina. Si girano Emis Killa e la Carrà. Sceglie il #TeamCarrà.

OTTAVIA BRUNO
ETÀ: 31 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: BRESCIA
PROFESSIONE: ILLUSTRATRICE
Illustratrice bresciana, ha 31 anni e un alter ego di nome Ottavia Brown. Proviene dal jazz e dallo swing e le piace tutto quello che viene da un tempo passato, anche se in realtà è partita dal pop degli anni ’70. La sua passione è lo swing italiano degli anni ’50. Generalmente ai provini veste i panni del suo alter ego, una donna retrò, con una classica pettinatura tipo “Trio Lescano”. Ha frequentato un Istituto di design di Milano e ha conseguito un diploma da privatista di canto mentre studiava all’università. La musica le ha anche portato l’amore: il suo chitarrista con cui ha fondato le prime band e condiviso tutti i progetti musicali. Il suo desiderio più grande è riuscire a unire le due passioni, canto e illustrazione, in un progetto artistico originale: “La musica è sperimentazione: io mi sono autoprodotta un disco tutto illustrato, perché il mio sogno è produrre questi dischi dove ogni canzone ha un’illustrazione, un concept, una storia illustrata e cantata – perché scrivo i miei testi in italiano – e insomma fare dei piccoli dischi libro. Dare una forma fisica a qualcosa che non ha nulla di fisico. Anche i miei testi, in fondo, partono da dei disegni, prima disegno, poi trovo il modo di trasformarli in parole.” La sua massima aspirazione, però, sarebbe quella di vivere di musica, fare la cantante, portare l’italianità e i suoi progetti nel mondo. Non vorrebbe che i cantanti italiani si dimenticassero di Tecno o di Mina, del passato e dei grandi nomi. Anche se le sue performance sono molto visive e la sua caratteristica principale è il travestimento, è stimolata dal meccanismo delle Blind, che allo stesso tempo le fa anche paura. La strada musicale è difficile, “The Voice” è una chance. Non ha mai smesso di studiare e insegna anche canto in una piccola Accademia, fa lezioni private a casa, e anche qualche supplenza nelle scuole: la Storia dell’arte è il suo pane.
Per la sua Blind Audition canta “Sweet About Me” di Gabriella Cilmi. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamCarrà.

IRENE COLZANI
ETÀ: 21 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: CALENZANO (FI)
PROFESSIONE: SEGRETARIA-CANTANTE
Decisa e testarda, fino ad un anno fa studiava per diventare musicoterapeuta. Poi ha smesso e adesso lavora nell’ufficio di suo zio come segretaria per mantenersi gli studi di canto e… canta! Fa serate nelle discoteche, ha un produttore che le ha scritto brani dance. Nella vita vuole fare la cantante, non ha nessun dubbio, sente di voler veramente urlare qualcosa, perché le bolle qualcosa dentro e solo quando canta esce: “Io vedo bianco in un mondo nero e ho bisogno di urlare bianco”. Il suo progetto musicale: proporre inediti scritti per lei e cover un po’ particolari, non canzoni da discoteca come si usa sentire, ma brani degli anni ‘70/’80 adattati alla sua voce e rifatti con i suoni di adesso. Ha anche pubblicato un album con queste cover “Red Lips”. La danza prima della scoperta del canto: dall’età di 3 anni ballava soprattutto hip hop, anche a livello professionistico, ha partecipato a due mondiali, uno a 8 anni, e uno a 10. Mentre gareggiava non si ritrovava a contare, come fanno i ballerini, ma a cantare e allora ha voluto provare quasi per scherzo una scuola di canto e con il passare del tempo ha abbandonato la danza, che però le manca, per il canto.
Per la sua Blind Audition canta “You and I” di Lady Gaga. Si girano Emis killa e la Carrà. Sceglie il #TeamCarrà.

Team Dolcenera

dolceneraLUCA DE GREGORIO
ETÀ: 29 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: CAMPOBASSO
PROFESSIONE: CANTAUTORE, ATTORE, MUSICAL PERFORMER, INSEGNANTE DI MUSICA
Già all’età di 7 anni suonava il piano da autodidatta, ancora non aveva ben chiaro, però, se impegnare tutti i pomeriggi con i compiti, le note o il pallone. Ha sempre avuto anche la passione per il calcio, ha giocato fino agli anni del liceo in una squadra ma poi la passione per la musica ha prevalso. Dopo essersi rotto un braccio alle medie, il padre gli ha regalato una chitarra acustica e, sotto consiglio della maestra di musica che riteneva Luca un fenomeno col flauto, i genitori l’hanno iscritto al Conservatorio. Finito il liceo, si è trasferito a Milano per l’Università con una promessa ai genitori, avrebbe completato gli studi in “Scienze e tecnologie della comunicazione” e contemporaneamente avrebbe studiato musica. E così è stato. Si è laureato e diplomato in chitarra blues e in musical. La passione per il teatro e il musical gli è stata trasmessa dal nonno, con cui  guardava tutte le commedie di Eduardo De Filippo. A Milano, ha cominciato anche a scrivere le sue prime canzoni e ha iniziato a insegnare chitarra in una scuola elementare. Tuttora si mantiene insegnando chitarra in due scuole private, e suonando in giro per locali. La famiglia lo sostiene e lo incoraggia a continuare. La sua vita è la musica e dedica la canzone dal palco di “The Voice” a chi come lui ha sacrificato tutto per inseguire il proprio sogno.
Per la sua Blind Audition canta “Gravity” di John Mayer. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamDolcenera.

EDITH BRINCA
ETÀ: 18 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: ORIGINARIA DI IASI (ROMANIA) MA VIVE A VERBANIA
PROFESSIONE: STUDENTESSA
Nata in Romania, quando aveva 2 anni i suoi genitori decidono di trasferirsi in Italia. Viene affidata ai nonni ma all’età di 5 anni arriva anche lei in Italia, a Verbania, dove attualmente vive con le sue insegnanti di canto, Valentina e Rosy. Il suo modello di riferimento per la musica e il canto è il padre che da giovane cantava in una band country-folk “Prefix032” abbastanza conosciuta in Romania. Ha voluto seguire le sue orme. Edith e la sua migliore amica Sara, in duo sono le “Fake Twins”, hanno cominciato a studiare canto privatamente alle scuole medie, poi un giorno, avevano 12 anni, mentre erano in fila per candidarsi a un Concorso hanno incontrato le due insegnanti di canto, Valentina e Rosy, che ora sono la “nuova famiglia” di Edith.
Per la sua Blind Audition canta “Hey Mama” di David Guetta e Nicki Minaj. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamDolcenera.

ENRICO BERNARDO
ETÀ: 43 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: NOLA
PROFESSIONE: CANTANTE
Diplomato al Conservatorio di Salerno in canto jazz, ha uno studio di registrazione e una scuola di musica dove insegna. Insieme alla moglie ha un coro gospel e una band con cui fanno serate in giro proponendo soprattutto jazz, soul, classici napoletani, swing, musica italiana. Suona la chitarra semiacustica jazz, il pianoforte, tanti altri strumenti, è un musicista a tutto tondo. “The Voice” per fare musica e lanciare un messaggio, avere visibilità, ricevere la possibilità di riuscire a mettere in atto quello che vuole fare nella vita.
Ha un’anima soul, è un grande estimatore di Michael Bolton, è cresciuto con lui, i suoi pezzi ricalcano l’impronta americana soul, quel timbro di voce graffiante e si reputa allo stesso tempo anche un lirico. La madre da giovane suonava la fisarmonica, cantava e faceva fare lezioni di piano ai figli. Entrambi i fratelli hanno capacità di suonare tutti gli strumenti: Enrico più quelli a corde, il fratello anche i fiati. Ha cominciato a cantare a 18 anni, quando ha deciso di prendere lezioni da un maestro di canto lirico, studiava operette, pezzi impostati, poi grazie al Conservatorio ha imparato a gestire la voce in modo diverso virando sul jazz. Dedica alla sua famiglia in generale la canzone dal palco di “The Voice”.
Tra le altre sue passioni: calcio e body building, è un assiduo frequentatore di palestra.
Per la sua Blind Audition canta “Maybe I’m Amazed” di Paul McCartney. Si girano tutti e 4 i Coach. Sceglie il #TeamDolcenera.

Team Emis Killa

killaSALVO MATARAZZO
ETÀ: 34 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: CANICATTINI BAGNI (SR)
PROFESSIONE: CANTANTE
Timido, concreto e riservato fa musica da quasi 30 anni e serate in giro per l’Italia. Recentemente ha passato un periodo a New York per ricaricare le energie dopo le delusioni legate alla produzione di un suo disco. In America faceva Live, Jam Session per conoscere altri artisti, poi è tornato in Sicilia. “The Voice” con la speranza di riuscire a produrre quel disco. Crede molto in se stesso e nel suo progetto, cerca di impegnarsi al massimo e di spingersi solo nelle cose in cui crede. Ha iniziato a cantare all’età di 5 anni, a 16 anni ha cominciato a fare lirica, poi sono arrivati i musical, il jazz, il blues. Ha frequentato l’Università della Musica a Roma. Oggi riesce a fare una decina di Live al mese, tra la Sicilia, Milano, Roma. La musica è per lui un’esigenza. Ha imparato da Ray Charles, da Chet Baker, dai musicisti con cui suona.
Per la sua Blind Audition canta “Still Crazy After All These Years” di Paul Simon. Si girano tutti i Coach. Sceglie il #TeamKilla.

JENNIFER VARGAS ANTELA
ETÀ: 23 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: L’AVANA (CUBA)
PROFESSIONE: CANTANTE
Arriva in Italia all’età di 5 anni con la mamma e il fratello maggiore, suo punto di riferimento che oggi vive a Miami. Anche Jennifer sogna la Florida, nel frattempo coltiva la sua passione per la musica e per il canto. Fino a poco tempo fa, lavorava come nel piccolo ristorante di famiglia a Lamporecchio, in provincia di Pistoia, che da qualche mese è chiuso. La musica è la sua salvezza, l’unica cosa che la solleva. Canta in un coro gospel per fare qualche soldo con i concerti natalizi. Una grande soddisfazione è stata fare la corista per l’ultimo album di Zucchero. Ha cantato con lui in un Tributo a Lucio Dalla il 4 marzo 2013 a Bologna.
Per la sua Blind Audition canta “Can’t Take My Eyes Off Of You” nella versione di Lauryn Hill. Si girano Emis Killa e la Carrà. Sceglie il #TeamKilla.

MIRKO CIULLA
ETÀ: 27 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: PALERMO
PROFESSIONE: VIDEOMAKER E CANTANTE
Nella vita canta, si esibisce nei locali e organizza concerti e le sue serate, per mantenersi fa il video maker. Si esibisce con una band i “Buskers” e dà lezioni in una scuola statale, insegna canto corale ai bimbi dai 6 agli 8 anni. Ha cominciato a studiare canto grazie al padre che lo ha sostenuto economicamente, pagandogli le lezioni e le trasferte per i provini. Crede molto in lui, lo ha sempre incoraggiato a coltivare questa passione. “The Voice” perché crede di aver qualcosa da dire e gli piacerebbe avere questa possibilità, per far vedere al mondo che esiste anche lui. Vuole mettersi finalmente in gioco. Dedica la sua Blind al figlio, alla compagna e al padre perché gioiscono e soffrono con lui in questa avventura per ogni cosa. È l’unico in famiglia ad avere questa passione, suona pochissimo il pianoforte. È affascinato dal timbro di Mario Biondi e Giorgia. Preferisce cantare la musica anglosassone, perché l’inglese è più musicale ma apprezza anche la musica italiana.
Per la sua Blind Audition canta “Se io se lei” di Biagio Antonacci. Si girano la Carrà ed Emis Killa. Sceglie il #TeamKilla.

VIVIANA BUONOMO
ETÀ: 18 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: POMIGLIANO D’ARCO (NA)
PROFESSIONE: STUDENTESSA
Molto emotiva, sul palco si sente libera e acquista sicurezza. All’età di 8 anni entra nel coro delle voci bianche del Teatro San Carlo, ci rimane per 6 anni finché non cambia voce. Studia da quattro anni con il suo maestro, utilizzano il metodo Voicecraft, studiano i muscoli delle corde con esercizi molto particolari, tipo il bubbling, la sirena, la erre. Soddisfatta dei suoi studi, è molto sostenuta anche dai genitori. La prima volta che ha cantato era nella villa dove abita, a Pomigliano d’Arco, aveva 4 o 5 anni, ricorda che c’era sua nonna in prima fila e si emozionò. Ma ancora prima ricorda che sua sorella, più grande di lei già cantava e durante un provino Viviana l’accompagnava col canto sotto il palco. Il maestro che suonava il pianoforte fu colpito dalla sua voce e le disse: “L’anno prossimo prendo te”. Si ispira a Giorgia, a parte il timbro le piace che si emoziona e a sua volta emoziona chi la ascolta. Di solito sul palco cerca di concentrarsi, di pensare bene a quello che sta facendo, il mondo sparisce intorno e rimangono lei e la musica. Addirittura le è capitato di concentrarsi talmente tanto da dimenticare le parole. Dedica la canzone dal palco di “The Voice” ai suoi genitori, a tutti i sacrifici che fanno e hanno fatto. Da qui a cinque anni sogna di essere una cantante e di essere felice.
Per la sua Blind Audition canta “Son Of A Preacher Man” nella versione di Joss Stone. Si gira Emis Killa. Entra a far parte del #TeamKilla.

Team Max Pezzali

pezzaliELISA MEO
ETÀ: 25 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: TREVISO
PROFESSIONE: SEGRETARIA
Entrambi i genitori amano la musica e sostengono da sempre Elisa. La sua settimana si divide tra il lavoro, di mattina, e le prove, di sera: laureanda in canto jazz al Conservatorio, fin dai 4 anni Elisa studia canto e si esibisce con il coro dei “Piccoli Fiori”. Entra nel gruppo country “Sweet River” con cui si esibisce per sei anni tra Veneto, Trentino e Friuli. Attualmente, da sei o sette mesi, canta con un’altra formazione country, i “Wickers”, e con un trio che rifà pezzi dance in versione acustica, i “#triodance”. Da quasi un anno, è fidanzata con un chitarrista che suona in entrambi i progetti.
Per la sua Blind Audition canta “Ho Hey” dei The Lumineers. Si girano Emis Killa e Max Pezzali. Sceglie il #TeamPezzali.

NOEMI CASTAGNANOVA
ETÀ: 22 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: BRINDISI
PROFESSIONE: CANTANTE
Figlia di due ex dj per una piccola radio locale, mastica musica da quando aveva 6 anni. È una cantante autodidatta che ha preso le prime lezioni di canto da piccola ma essendo una bambina testarda non ha voluto continuare. All’età di 14 anni, mentre era a scuola, un suo caro amico pianista la ingaggia per sostituire una cantante ad un matrimonio, i suoi primi 50 euro guadagnati grazie alla musica. Adesso, all’età di 22 anni, si esibisce nelle piazze, nei locali, canta ai matrimoni con i sui numerosi gruppi, e questo ormai è diventato il suo lavoro a tutti gli effetti. L’evento più importante e significativo che ricorda è stata la sua partecipazione al “Negramaro Wine Festival” dove ha duettato a sorpresa con la cantante degli “Incognito” Vanessa Hayenes, suo idolo, l’ha vista cantare ed è voluta assolutamente salire sul palco con lei. Dedica la sua esibizione sul palco di “The Voice” al nonno che non c’è più, che era un appassionato di musica, amico di Mina ancor prima che lei diventasse famosa. Ricorda un aneddoto in particolare raccontato dal nonno che descriveva Mina come una ragazza sensibilissima che aveva una gran paura di cantare. Sua nonna, conoscendo il carattere libertino del marito, era preoccupata che lui la tradisse con Mina ma lei, per tranquillizzarla, le scrisse una lettera/telegramma in cui la rassicurava. A #TVOI è stata candidata in segreto da una sua carissima amica che a sua insaputa l’ha portata a Roma a fare il provino. Un’altra sua passione è la pittura, precisamente su tessuto.
Per la sua Blind Audition canta “Valerie” di Amy Whinehouse. Si girano la Carrà, Max Pezzali e Dolcenera. Sceglie il #TeamPezzali.

VALENTINA BUCCINNÀ
ETÀ: 28 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: LAMEZIA TERME
PROFESSIONE: STUDENTESSA
La passione per la musica nasce grazie al padre che, da bambina, la faceva addormentare a suon di Mozart. Anche la sorella e i fratelli sono musicisti: la prima suona il pianoforte, gli altri suonano la chitarra e la batteria. Con la sorella, inizia a strimpellare il pianoforte già all’età di 5/6 anni, con i fratelli, ascolta Litfiba e Pink Floyd. Timida, si rifugia spesso nella musica. Dopo il Liceo, decide di iscriversi al Conservatorio e, dopo un anno di canto jazz e tre di contrabbasso, decide di lasciare gli studi con l’intenzione, però, di riprenderli al più presto. “The Voice” come riscatto personale dopo aver abbandonato l’idea di fare musica, sia per problemi economici che per la poca effervescenza culturale e musicale di Lamezia Terme. Il suo sogno più grande è quello di riempire lo stadio di San Siro o, almeno, di riuscire a vivere di musica, se così non fosse, vorrebbe aprire uno studio di logopedia, materia che sta studiando. Fin da bambina la chiamano Pollyanna per il sorriso che da sempre la contraddistingue.
Per la sua Blind Audition canta “Pompeii” dei Bastille. Si girano Max Pezzali ed Emis Killa. Sceglie il #TeamPezzali.

FRANCESCA BASAGLIA
ETÀ: 19 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: CAVEZZO (MO)
PROFESSIONE: STUDENTESSA DI MEDICINA E CHIRURGIA
Dopo il Liceo scientifico tecnologico, è ora studentessa di “Medicina e chirurgia” a Modena e, probabilmente, arriverà a specializzarsi in “Chirurgia ortopedica”. È la mamma che, vedendo la figlia suonare una tastiera giocattolo, decide di iscriverla a lezione di pianoforte: il maestro diventa il suo mentore, insegnante di musica e di vita, colui grazie al quale intraprende la strada della musica, il nonno che non ha mai avuto. Fino a 14/15 anni, scrive musica al pianoforte ma non ha mai scritto testi, impara a suonare la chitarra da autodidatta. Un anno fa, inizia a postare video su FB in cui accompagna col pianoforte le amiche che cantano; poco dopo, le accompagna anche vocalmente fino ad arrivare a cantare da sola: lo aveva sempre fatto ma mai in pubblico. Così è stata notata dalla redazione di The Voice.
Per la sua Blind Audition canta “Love Yourself” di Justin Bieber. Si girano Emis Killa, la Carrà e Max Pezzali. Sceglie il #TeamPezzali .